Fatto il vaccino, trovato il dilemma
I nuovi vaccini, da quando sono partite sia la negoziazione del governo con le industrie produttrici che la somministrazione ad alcune categorie protette, non sembrano aver convinto del tutto la popolazione: le case farmaceutiche stanno provvedendo, infatti, ad un’esenzione da responsabilità , estesa non solo alle aziende stesse, ma anche al personale sanitario incaricato della somministrazione.
A complicare la situazione sono subentrati dubbi e paure, che hanno il sapore della leggenda metropolitana, relativi alla composizione di quello che è stato definito un “veleno”: microchip, sostanze tossiche, feti morti… e la lista è stupidamente lunga! Si pensi anche alle “profanazioni”, provenienti proprio da quel mondo cattolico, protestante, ortodosso ed ebraico nell’ambito del quale sono emersi i pareri assurdi di chi, pur ricoprendo ruoli illustri, si è detto contrario al vaccino poiché farebbe “diventare gay”, con tanto di presunte prove…
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